Otoplastica: tutto quello che devi sapere sull'intervento alle orecchie

L’otoplastica è un intervento di chirurgia estetica finalizzato a correggere le malformazioni o imperfezioni delle orecchie, in particolare le cosiddette orecchie a sventola o troppo prominenti. Viene spesso eseguito per migliorare l’armonia del viso e ridurre eventuali disagi psicologici legati all’aspetto estetico del padiglione auricolare.

Come si svolge l'intervento

L’otoplastica è un intervento chirurgico ambulatoriale che generalmente viene eseguito in anestesia locale con sedazione, oppure in anestesia generale nei pazienti più giovani. L’intervento dura mediamente tra i 40 e i 90 minuti, a seconda della complessità.

Il chirurgo realizza una piccola incisione dietro il padiglione auricolare per accedere alla cartilagine, che viene modellata, ruotata o ridotta per ottenere una forma e una posizione più armoniosa. Infine, si procede con la sutura dei tessuti e l’applicazione di un bendaggio compressivo.

Come prepararsi all’intervento

Prima di sottoporsi all’otoplastica, è necessaria una visita specialistica con il chirurgo, che valuterà le caratteristiche anatomiche del paziente e discuterà i risultati attesi. È consigliabile:

• Sospendere farmaci anticoagulanti almeno 7 giorni prima
• Non fumare nei giorni precedenti e successivi all’intervento
• Arrivare a digiuno se si prevede anestesia generale
• Effettuare eventuali esami pre-operatori indicati dal medico

Recupero post-intervento

Dopo l’intervento, il paziente dovrà indossare una fascia elastica contenitiva per circa 2-3 settimane, soprattutto durante la notte, per proteggere le orecchie e favorire una corretta guarigione. Il dolore è generalmente lieve e può essere controllato con comuni analgesici.

Il gonfiore e i lividi si riassorbono in circa 7-14 giorni. È consigliabile evitare sport di contatto o traumi alla zona trattata per almeno un mese. I punti di sutura, se non riassorbibili, vengono rimossi dopo circa 7 giorni.

Chi può sottoporsi all’otoplastica

L’otoplastica può essere eseguita su adulti e bambini a partire dai 6 anni di età, quando il padiglione auricolare ha raggiunto il completo sviluppo. È adatta a chi presenta:

• Orecchie sporgenti o asimmetriche
• Malformazioni congenite o post-traumatiche
• Disagio psicologico legato all’aspetto delle orecchie

Controindicazioni

L’otoplastica è generalmente sicura, ma potrebbe non essere indicata in caso di:

• Infezioni in corso nell’area da trattare
• Problemi di coagulazione del sangue
• Patologie croniche non compensate
• Età inferiore ai 6 anni

È importante discutere con il chirurgo eventuali condizioni mediche preesistenti.

Perché sottoporsi all’otoplastica

Molti pazienti scelgono l’otoplastica per motivi estetici e psicologici. Le orecchie sporgenti possono causare disagio, insicurezza e derisione, soprattutto in età infantile o adolescenziale. Correggere la forma delle orecchie può migliorare:

• L’autostima
• L’armonia del volto
• Il benessere psicologico generale

Quanto costa l'otoplastica

Il costo di un intervento di otoplastica può variare in base a diversi fattori: complessità del caso, struttura sanitaria, esperienza del chirurgo, tipo di anestesia. In linea generale, il prezzo medio in Italia si aggira tra i 2.000 € e i 4.000 €.

In alcuni casi, quando l’intervento è motivato da malformazioni congenite significative, può essere previsto un rimborso parziale o totale dal Sistema Sanitario Nazionale, previo consulto e autorizzazione.

Conclusioni

L’otoplastica è una procedura efficace, sicura e relativamente semplice per correggere difetti del padiglione auricolare. Se eseguita da professionisti qualificati, garantisce risultati naturali e duraturi, migliorando non solo l’aspetto estetico ma anche il benessere psicologico del paziente.